giovedì 15 dicembre 2011

La poesia vincitrice del Concorso per la sezione A:

Ti ho perduta!

Adesso che t’ho perduta non ho più gioia

e per trovarti giro tutto il mondo:

alla riva del mare chiedo ad ogni onda

se negli abissi ha visto i tuoi capelli.

Lentamente percorro la mia terra

in mezzo all’erba confrontando impronte.

Nubi che avanti e indietro andate

seguendo ogni vento voi incontriate,

forse avete visto in mezzo ai boschi

una donna che senza meta gira!

Ditemi voi, vi prego, dove cercare

per trovare dove dorme la tempesta.

“Torna a casa, e non cercare più;

ci rimetti il lavoro e le parole.
Ascolta me, ciò che ti dico ascolta:

cerca meglio, se vuoi, dentro il tuo cuore.

Tutto nel mondo corre e cenere si fa:

pianta seccata il sol non scalda più!

Lì dove ora dormo più letto non ho;

la casa mia sta dove stai tu.

Gli occhi miei che cerchi, tu già li hai,

hai la mia pelle per coprirti il corpo.

Le mani, il naso, i tuoi capelli neri.

le labbra e la favella ti donai

e la gioia che ti addolcisca un pò i pensieri!

Vi ho dato tutto, quando son partita

vi ho messo al mondo offrendovi la vita!

Paolo Di Mitri (Calimera - Lecce)

Nessun commento:

Posta un commento

Evidenza

7^ appuntamento per MusiCultura nel Temp(i)o - “Donne in musica”, un viaggio tra le compositrici del passato, curato da Maria Rosaria Teni, autrice del saggio: “Una donna e la sua musica: Maddalena Laura Lombardini Sirmen e la Venezia del XVIII secolo

Il 7^ appuntamento della Rassegna MusiCultura nel Temp(i)o, organizzata dall'associazione Viva Mente, in collaborazione con AmaDeus, ha ...